martedì 2 febbraio 2010

NutriGENE – Code of Practice

Questo Blog ha come oggetto la genetica dell' individuo ed in particolare la nutrigenetica, ovvero l'interazione tra i geni e la dieta. Dallo studio di questa interazione nasce NutriGENE, il sistema di testing genetico che noi mettiamo a disposizione del pubblico attraverso gli specialisti del settore della nutrizione e che non è in vendita diretta al pubblico.

Io sono il direttore scientifico di EUROGENE, un progetto finanziato dalla comunità Europea che si propone di promuovere l'uso della genetica individuale nel settore della nutrizione.

Lo scopo di questo blog è di tenere costantemente informati coloro che sono interessati a questo nuovo orizzonte della genetica e  coloro che già usano il metodo NutriGENE, sulle ricerche e sugli sviluppi più recenti in questo  campo. Attraverso il blog noi intendiamo offrire un servizio trasparente che fornisca tutta la conoscenza da noi progressivamente acquisita in merito ai geni che testiamo e la bibliografia scientifica che è alla base dei suggerimenti personalizzati che forniamo nel NutriGENE.

In assenza di una normativa che regoli e controlli tali servizi in Italia, noi siamo lieti di attenerci alle norme fissate dall' Industry Code of Practice della Commissione Britannica per la Genetica Umana (HGC). Essi coprono i vari aspetti del Testing, Marketing, Servizio clienti e qualità dell'informazione. Noi siamo fermamente convinti che coloro che usano il testing genetico, dallo specialista al paziente, debbano essere dettagliatamente informati sui vari aspetti del testing e che tali informazioni debbano essere a disposizione del pubblico online.

Il primo requisito che ogni fruitore del testing genetico deve richiedere, sia che si tratti del nostro servizio o di quello offerto da altre società, è piena chiarezza e trasparenza. Siamo inoltre convinti che tutte le società del settore debbano rispettare sia il settore che il consumatore attenendosi alle linee guida dell' HGC:
  • Ciò che viene dichiarato, sia che di natura pubblicitaria che tecnica, deve essere chiaro e trasparente
  • Le varianti genetiche testate devono essere clinicamente validate
  • Le dichiarazioni sui "rischi" devono usare un metodo validato ed essere trasparenti
  • Rispetto assoluto della "privacy" e nell'uso del DNAdel paziente
  • Informazioni dettagliate ed esaustive per consentire al paziente di comprendere  i risultati del test, inclusi l'accuratezza ed i limiti dello stesso
  • I consigli per l'acquisto di ulteriori prodotti come supplementi etc., alla luce dei risultati del test, devono essere pienamente supportati dall'evidenza scientifica
  • Per alcuni test dovrebbe rendersi necessario il consulto di personale medico
  • I test non devono essere venduti DTC ad adulti incapaci di fornire un consenso informato

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